Social Card

“Miliardi alle Banche?"

"Era meglio aiutare la povera gente” . Social Card, un provvedimento debole per pochi.

Già operativa la Social Card, 40 Euro per fare spesa e pagare bollette. Destinatari?...Solo una piccola fetta di pensionati. Indubbiamente è più di nulla - ma 40 euro al mese sono veramente un’inezia per chi ha un reddito inferiore ai 6.000 Euro l’anno. Social Card, estesa anche alle famiglie, con stesso reddito e con figlio a carico con meno di tre anni. Non può essere condivisibile, nemmeno il metodo di attribuzione di questo bonus, una carta di credito ricaricabile che può essere definita la tessera della povertà, a parere mio, era più semplice aumentare la pensione, senza tante alchimie e senza mortificare le tante Famiglie che subbiscono questa grande ondata di crisi Nazionale. Il costo della vita è schizzato alle stelle e questo provvedimento è un segnale purtroppo debole nei confronti di chi ha pochissimo o nulla. Il Governo, dovrebbe prendere atto della realtà, che vede milioni di cittadini precipitare oltre la soglia di povertà. Le famiglie non ce la fanno più a tenere il passo con il Caro Vita, pensionati, che dopo anni di lavoro, ricevono una miseria, non potendo contare che su quella. Pensioni ferme da decenni, pensioni che si impoveriscono mese dopo mese, questa è la realtà di cui il Governo deve prendere atto; è ora di dire basta con i soliti discorsi del non ci sono denari per migliorare le condizioni di vita. Il Governo, ha trovato in un batter d’occhio miliardi per finanziare gli Istituti di Credito, mentre per i pensionati, per le Famiglie, per lo sviluppo, non c’è mai nulla. Invece che salvare le banche, sarebbe stato meglio aiutare la povera gente.